Le associazioni leghiste di ispirazione cristiana sono due: Cattolici padani, presieduta dal senatore Giuseppe Leoni (tra i fondatori della Lega e vicino al clero romano), e Padania cristiana, dell’eurodeputato Mario Borghezio, vicina al rito tradizionalista preconciliare. Entrambe amano frequentare il discorso cospirazionista. Occulte manovre di un complotto globale teso alla scristianizzazione dell’Occidente, denunciano i primi (in tal senso andrebbero la “stanza del silenzio” dell’ospedale Molinette di Torino e le cappelle disadorne di simboli religiosi sorte in alcuni supermercati francesi); una massoneria finanziaria volta all’islamizzazione dell’Europa è invece il chiodo fisso dei secondi (pure il Papa sarebbe strumento più o meno consapevole di tale disegno).
Ma se Giuseppe Leoni se la prende con show televisivi come Chi vuol essere milionario (“Tramite il logo ed i giochi di luce evidentemente esoterici di questa trasmissione la massoneria vuole inviare precisi messaggi ai telespettatori”), Mario Borghezio mira più in alto:
"Esistono supermassonerie occulte che dirigono i popoli. L’ultima delle loro imprese è stata quella di portare un semisconosciuto senatore di colore, tra l’altro mezzo mussulmano, alla massima carica degli Stati Uniti - una specie di burattino trovato nel sottoscala della politica americana.
I grandi giornali hanno oscurato misteriosi riferimenti, nel discorso di investitura pronunciato da Barack Obama alla Convention del Partito democratico, ad un personaggio (Gioacchino da Fiore, ndr) guarda caso icona degli ambienti esoterici occulti."
E dire che, nelle festività pasquali, era stato proprio Borghezio ad organizzare un volo charter diretto a Gerusalemme per permettere a simpatizzanti ed iscritti leghisti di assistere ad un convegno sul “Simbolismo della croce” - testo, questo sì, esplicitamente esoterico, di un autore, René Guénon, dichiaratamente massone.