30 settembre, 2009

Radio Padania: "Nel nostro sangue c'è scritto ciò che il nostro popolo deve mangiare"

 

clicca per ascoltare un estratto della trasmissione 

L’ultima frontiera dell’ideologia leghista passa per la medicina alternativa. Su Radio Padania, Silvana Fandella (presidente dell’associazione Padana Assistenza) e Renata Galanti (collaboratrice del ministro Zaia) raccontano di una cooperativa, sull’Appennino, gestita da un medico che ha abbandonato la medicina ufficiale per dedicarsi a terapie alimentari e programmi dietetici basati sul gruppo sanguigno dei pazienti. 

Le due conduttrici sono andate ad incontrare personalmente il dietologo, rimanendo sedotte dal suo metodo: "Ogni persona, ogni popolo deve capire da dove viene e seguire il DNA alimentare dei suoi genitori". Ossia, nello specifico: "Chi proviene dal meridione non deve integrarsi completamente con le abitudini alimentari del nord, mentre chi appartiene a famiglie settentrionali deve tenere conto che i suoi avi mangiavano la selvaggina". Inevitabili gli "scompensi", altrimenti, "se sforzi l’organismo a consumare alimenti contrari al DNA dei tuoi genitori". 

Renata Galanti, tendenzialmente vegetariana, confida di non aver perso tempo e di aver già mutato il proprio regime alimentare, poiché "se i miei antenati erano carnivori devo mangiare carne, altrimenti cancello le mie radici". 

Resta da capire come dovrebbe comportarsi chi discende da coppie "miste", sempre che le coppie miste siano contemplate.

25 settembre, 2009

Feroce razzismo

"Il corteo organizzato per domani è di chiaro stampo razzista contro la Lega Nord". Lo ha dichiarato Roberto Castelli, a proposito della manifestazione indetta per sabato pomeriggio a Ponteranica contro la decisione della locale amministrazione leghista di rimuovere dalla biblioteca comunale la targa commemorativa dedicata a Peppino Impastato. "Fin dalla nascita", ha aggiunto il viceministro delle Infrastrutture, "la Lega Nord è stata oggetto di feroce razzismo".

23 settembre, 2009

Lega Nord e Giovani Padani alla Convention dell'ultradestra europea

Mario Borghezio è annunciato come l'ospite d’onore della Convention Identitaire che il 17 ed il 18 ottobre riunirà in Provenza i movimenti della destra identitaria di tutta Europa. 

Quella dell’eurodeputato leghista non è un’adesione personale: è la Lega Nord in quanto tale a figurare nella lista dei partecipanti, assieme al movimento dei Giovani Padani. 

Tra gli invitati anche Frank Vanhecke, deputato del Vlaams Belang (già segretario del Vlaams Blok, disciolto dalla corte belga per incitamento all’odio razziale) e Philippe Vardon, presidente di Nissa Rebela (condannato nel settembre del 2008 per propaganda xenofoba e privato per due anni dei diritti politici). 

Proprio durante un incontro di Nissa Rebela, ignorando la presenza della telecamera di un giornalista, Mario Borghezio aveva confidato: "Occorre insistere molto sul lato regionalista del nostro movimento. E’ un buon modo per non essere considerati immediatamente fascisti nostalgici, nonostante siamo sempre gli stessi".

17 settembre, 2009

10 settembre, 2009

08 settembre, 2009

Radio Padania contro la Cucinotta: "Troppo scura, sbagliato farla madrina a Venezia"

Radio Padania Libera, lunedì pomeriggio, rubrica "Cultura padana". Andrea Rognoni, direttore della rivista "Idee per l’Europa dei Popoli", non trattiene lo sdegno e, al grido di "Venezia risorga, risorga Venezia", lancia i suoi strali sul 66° Festival del Cinema di Venezia. Ma non è con i film in concorso che ce l’ha Rognoni:

"Per quanto esistano maschi padani attratti dal loro contrario etnogenetico che in lei vedono una folgorante presenza di furore erotico, è evidente che la Cucinotta non rappresenta la bellezza padana, e nemmeno -nella sua totalità- quella italiana, quindi la Cucinotta non può rappresentare, a Venezia, la madrina archetipica di un certo tipo di bellezza. Un festival del cinema di Venezia può pure esistere, ma non in questa maniera, non con una madrina tutt’altro che veneta".

Rognoni, che in passato aveva interpretato il terremoto in Abruzzo come  presagio dell’islamizzazione dell’Europa e che aveva inaugurato, sempre su Radio Padania Libera, un ciclo di trasmissioni sui rapporti tra "padanismo e vita extraterrestre" aggiunge:

"Penso che ci sia un certo tipo di mondialismo, una tendenza culturale dominante che tende ad imporre come modello la bellezza femminile mediterranea, nettamente mediterranea, di colorito scuro".

Qui sotto, un estratto della trasmissione. 

 

06 settembre, 2009

Beppe Grillo, Corriere della Sera, Berlusconi ed io

Grillo non ha "trovato un premier diverso alla tv tunisina", come scrive oggi il Corriere della Sera. Il premier diverso alla tv tunisina l'ha trovato Daniele Sensi, cioè io. Grillo (o chi per lui) ha invece trovato il lavoro bell'e pronto di Daniele Sensi e se l'è ricaricato sul suo blog, senza citare la fonte. E il Corriere della Sera gliene ha attribuito la paternità, nonostante l'indirizzo danielesensi.blogspot.com, in giallo sulla testa di B., sia ben visibile nello screenshot che hanno messo in homepage.

 

 

02 settembre, 2009

La marcia su Gardaland

"Dobbiamo essere un fiume di ragazzi/e bardati Lega!! Dobbiamo farci notare da tutta la gente! Dobbiamo far vedere che noi ci siamo e non abbiamo paura di mostrarci per come siamo, mai!!"
I Giovani padani si apprestano a marciare su Gardaland. In divisa d'ordinanza:
"Obbligatoria la nostra fascetta al collo e qualsiasi altro gadget Lega si voglia portare (cappellini, spillette, portachiavi, foulard, maglietta, sciarpa e chi più ne ha più ne metta!)".