28 agosto, 2009

Il video show di Berlusconi sulla (sua) televisione tunisina: "La mia tv vi porterà libertà e democrazia"

"La politica del mio governo è dare casa, lavoro, istruzione e assistenza sanitaria ai migranti" 

Lo scorso 18 agosto Berlusconi è stato in visita privata a Tunisi. 

La mattina un incontro con il presidente Ben Alì e, nel pomeriggio, la partecipazione a "Ness Nessma", programma di Nessma TV, la televisione satellitare tunisina acquisita, lo scorso anno, per il 50 per cento, da Mediaset e da Quinta Communications, società di produzione di Tarak Ben Ammar di cui è socio di rilievo anche il gruppo Fininvest e nel cui capitale, alla fine di giugno, è entrata, tramite la Lafitrade, pure Tripoli (che ciò possa spiegare la ratio della politica mediterranea dell’attuale governo?). 

Tra un ricordo commosso del viaggio in Libia (“un evento storico e coraggioso”, lo ha definito il conduttore) ed una breve dissertazione su quello che è il ruolo della televisione e su quanto di buono ("libertà e democrazia") la (sua) televisione potrà portare alla gente del Nord Africa (“crede che Nessma TV sarà capace di cambiare il volto del Maghreb così come le sue televisioni già hanno fatto con quello dell’Italia?”, gli chiedeva la co-conduttrice), Berlusconi ha anche parlato di immigrazione. Con un discorso evidentemente non concordato con il ministro Maroni. Perché se in materia di immigrazione il presidente del Consiglio ha bisogno, in Italia, di assecondare la propaganda leghista (pacchetto sicurezza), dall’altra parte del Mediterraneo l’uomo d’affari Berlusconi ha un mercato di 80 milioni di telespettatori da conquistare. Spettatori che hanno quindi appreso di come la politica del governo italiano sia finalizzata ad “aumentare i canali di ingresso legali” e a garantire ai migranti “casa, lavoro, istruzione" e "l'apertura di tutti i nostri ospedali alle loro necessità”. Perché “pure gli italiani sono stati emigranti e quindi devono aprire il loro cuore a chi oggi viene in Italia”. 

Di seguito il video della trasmissione. L’ho tradotto e sottotitolato in italiano.

Berlusconi su Nessma TV (prima parte)
Berlusconi su Nessma TV (seconda parte)



Tag: , , , , , , , ,  

Daniele Sensi

Ho scritto sull'Unità.it e per il sito dell'Espresso. Sul sito dell'Espresso ho anche tenuto un blog. Ora scrivo per me.


Profili social: Twitter | Facebook | Instagram | Telegram

Condividi su:

49 commenti:

  1. Forte, sei sul mio blog e da oggi ti seguirò. Notevole.

    RispondiElimina
  2. ...patetico,e che faccia tosta!

    RispondiElimina
  3. grazie molte!
    ti ho linkato anch'io.
    ;)
    pinkprof

    RispondiElimina
  4. E' una bufala vero? http://archiviostorico.corriere.it/2009/agosto/27/Calderoli_premio_Giovanni_Paolo_promosso_co_8_090827021.shtml

    Aloha

    RispondiElimina
  5. Grazie, ottimo lavoro anche la traduzione - che certi passaggi possono pure sfuggire, eh -

    RispondiElimina
  6. Grande lavoro Daniele, grazie.
    Ma :
    come risolvere il paradosso che piu' B.dice ed esprime se stesso, con tutto quello che mette in piazza, compreso le donnine,il suo lato un po' farabutto, un po' barzellettiere...e piu' lo votano?
    Qui sembra che sta formattando anche il Maghreb e ormai si è sputtanato in tutti i sensi, eppure la gente ride ed applaude come in Italia dove trova ancora la maggioranza delle sue preferenze.

    RispondiElimina
  7. Flavia,
    forse perché i più sono come quei due conduttori: meglio mettere da parte il proprio orgoglio e mettersi a scodinzolare.. A comportarsi da sudditi c'è la possibilità di raccogliere qualche briciola dalla tavola del Padrone.

    RispondiElimina
  8. Non Sequitur28 agosto, 2009

    Ma perché, se ai magrebbini piace tanto, non se lo tengono?

    RispondiElimina
  9. non esistono razze, è proprio vero. alcuni magrebini sono coglioni come alcuni italiani

    RispondiElimina
  10. diomio, l'infezione ha traversato il mediterraneo. Speriamo negli anticorpi magrebini.

    RispondiElimina
  11. L'uomo berlusconi si nasconde sempre dietro un'immagine di persona buona, brava, generosa ed efficiente.
    Poichè l'informazione è quasi tutta di sua proprietà, la sua immagine viene continuamente mostrata al popolo mentre l'uomo resta sempre nascosto dietro a far solo e sempre gli affari suoi. Come può un popolo distinguere il vero dal falso se gli si mostra solo la patacca e non l'imbroglio?
    Come può un popolo crescere in capacità critiche se viene alimentato solo con pattume?
    Come può un popolo scegliere in queste condizioni?

    RispondiElimina
  12. firmate l'appello contro la censura fascista di Berlusconi al link:


    http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391107

    RispondiElimina
  13. Daniele, dunque ricapitoliamo: Berlusconi ha una tv in Tunisia, una in Spagna e sta cercando di comprarsi il gruppo de El Pais, che ha altre tv e radio dentro.

    Mica male, no?

    RispondiElimina
  14. andiamo oltre con la ricapitolazione: la UE pensa di potersene fregare se si instaura un regime di fascismo mediatico in Italia, visto che quando Haider (che diceva un decimo di quello che dice un leghista medio ogni giorno) vinse le elezioni, si minacciò l'Austria di espulsione. Adesso l'infezione fascista si allarga in Europa e ormai non la fermano più. Eppure dovrebbero ricordarsi chi inaugurò la china discendente che portò alla seconda guerra mondiale. Era un certo italiano, che sputando in faccia alle ridicole sanzioni della società delle nazioni per l'attacco criminale all'Etiopia diede al suo compare il coraggio di osare sempre di più nella sua espansione ad est.

    RispondiElimina
  15. ottimo lavoro e, come sempre, oramai da qualche anno, non possiamo fare altro che resistere qui in rete, come sul tuo blog, sul mio e su quelli di tante altre persone che cercano di far conoscere l'altra faccia della verità.
    saluti

    RispondiElimina
  16. Finalmente si riesce ad avere un quadro completo delle vicende!
    La catena è immensa.
    Grazie e complimenti!
    c.

    RispondiElimina
  17. Una lezione di comunicazione. Pubblico incitato ad applaudire, amichetto in studio, bella donna che flirta con papi. E soprattutto, tutte domande chiaramente preparate. Forse tranne una. Notate infatti come sbianca all "domanda che tutto il mondo si pone"... no comment...

    RispondiElimina
  18. Illuminanate la tua segnalazione... che ho linkato pure io, ma ho visto in Internet altri pezzi di questa intervista. Vi segnalo questo http://www.youtube.com/watch?v=daAZAZH3tk4
    Tutto molto poco divertente.Saluti

    RispondiElimina
  19. Sì, Nadia,
    purtroppo su Youtube, a meno che non si disponga di un account partner, il limite per ogni video è di 10 minuti circa; ho dovuto quindi sfoltire (tre video sarebbero stati davvero troppi). Ho comunque indicato i tagli, per onestà, tramite i "flash". Nei frammenti rimasti fuori c'era Berlusconi che parlava di Ben Alì (lodandone lo spirito filantropico), una barzelletta piuttosto lunga (e comprensibile, mi sa, solo nella sua versione francese), e qualche parola su Obama (sostanzialmente: "Non mi piaceva perchè non parlava mai a braccio, ma poi incontrandolo mi sono ricreduto").

    RispondiElimina
  20. Dio mio, che vergogna! Comunque, va detto, ci sa fare, soprattutto con un pubblico potenzialmente sprovveduto...
    Simone

    RispondiElimina
  21. @daniele,
    il tuo video è finito sull'Unità.

    http://www.unita.it/news/italia/87823/berlusconi_buonista_sulla_sua_tv_tunisina

    chapeau!
    ;)

    RispondiElimina
  22. ecco, e ti pare che Silvio non fa il buonista. Poveri noi, che figura pessima. Complimenti a te per l'ottimo lavoro invece.

    RispondiElimina
  23. grazie per questo tuo utilissimo lavoro. il video dovrebbe essere diffuso al massimo in tutti i circuiti... è istruttivo in modo impressionante!!!

    RispondiElimina
  24. IL verde leghista è l'inizio per far entrare l'Italia nell'Unione Africana. Presto Usciremo dall'Unione Europea perchè i nostri rappresentanti sono gli unici a ritenere idoneo un ingresso dell'Italia nell'Unione Africana ed iniziamo dalle strade e dall'Unione dei colori: il verde della lega ed il verde di gheddafi. Auguri

    RispondiElimina
  25. solo un infarto ci può salvare .....

    RispondiElimina
  26. complimenti per l'ottimo lavoro!

    RispondiElimina
  27. Speriamo si sia abbronzato alla grande durante quest'estate, cosi lo sbolognano ai tunisini che lo eleveranno al ruolo di capo supremo del maghreb, non sarebbe male!

    RispondiElimina
  28. Finalmente un presidente del consiglio che parla non solo in italiano!! E non mi pare che abbia detto più stupidaggini di tutti gli altri politici italiani da 50 anni a questa parte. FORZA BERLUSCA!! CHE LI SOTTERRI TUTTI. PIU' TI ATTACCANO E PIU' DIVENTI FORTE!!!! HANNO FINITO DI FARE IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO ...... LORO!!! E SONO INCAZZATI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  29. Segnalazione preziosissima. Mi ha fatto ricordare un B. d'annata: quello che piangeva in diretta tv per la sorte dei poveri migranti periti nell'incidente (vi ricordate?) che mentre governava (si fa per dire) il povero Prodi coinvolse in Adriatico una nave della Marina militare italiana.

    RispondiElimina
  30. SPESSO FACCIO LA SPOLA TRA GENOVA, TUNISI E TANGERI. SONO COMMISSARIO DI BORDO DELLA GRANDI NAVI VELOCI. TRA I VARI COMPITI CHE SVOLGO A BORDO DURANTE LE TRATTE MAGHREBINE C'E' QUELLO DEL CONTROLLO DEI DOCUMENTI VALIDI PER IL RIENTRO E/O TRANSITO IN ITALIA DEI NOSTRI AMICI NORDAFRICANI.
    PER NON PARLARE DELLA FORMULAZIONE AD OGNI PORTO DI ARRIVO DELLA PRATICA DI IMMIGRAZIONE.
    QUELLE CHE SENTO E CHE LEGGO SONO TUTTE SCIOCCHEZZE.
    CREDETEMI, PER CHI LAVORA A CONTATTO CON IL FENOMENO IMMIGRAZIONE E PER GLI STESSI IMMIGRATI SONO SEMPRE E SOLTANTO "AUGELLI PER DIABETICI"...
    MA QUALI BRACCIA APERTE, SE NON STIAMO CON GLI OCCHI APERTI, LE AUTORITA' DI POLIZIA DI FRONTIERA, LE VARIE DOGANE E QUANT'ALTRO A NOI VETTORI CI SALGONO SU PER LO SFINTERE SENZA NEANCHE CHIEDERCI PERMESSO!
    ORAMAI E' CHIARO CHE LO PSICONANO E' AFFETTO DA DIARREA CEREBRALE!
    ITALIANIII, RESPINGIAMOLO!

    RispondiElimina
  31. ciao daniele, mi fa piacere che anche tu avevi scoperto questo video e che l'hai tradotto in italiano..forse sarebbe utile aggiungere l'indirizzo di Nessma dove il video è disponibile integralmente, con anche il "pre-intervista"

    http://www.nessma.tv/ness_nessma_replay.php?ep=20&open=0

    Avevo anch'io postato la notizia con un'analisi sulle alleanze Berlusconi-Ben Ammar-Gheddafi
    in inglese sul mio blog

    http://mediaoriente.com/2009/08/28/berlusconis-musalsal-aired-on-tunisian-nessma-tv/

    in italiano sul mio blog
    http://mediaoriente.com/2009/08/29/italiatunisia-libia-le-ultime-domande/

    e sul Manifesto
    http://www.ilmanifesto.it/il-manifesto/in-edicola/numero/20090830/pagina/03/pezzo/258627/

    adesso linkero anche al tuo
    ciao
    donatella
    www.mediaoriente.com

    RispondiElimina
  32. Puì Je suis Caterine Deneuve...Bel francese...Proprio il vero francese...

    RispondiElimina
  33. Cachorro Quente05 settembre, 2009

    "Finalmente un presidente del consiglio che parla non solo in italiano!!"

    Non conoscendo la lingua quindi non so giudicare; dei belgi che ho conosciuto mi hanno detto che Prodi parlava un ottimo francese, e come lui buona parte dei politici italiani che hanno ascoltato per caso (tutti di una generazione in cui era una materia che si studiava bene, a differenza dell'inglese che difatti Berlusconi, come probabilmente tanti altri, parla malissimo). Dubito che un Andreotti, o un Ciampi o un D'Alema o un Dini (per citare tutti gli ultimi presidenti del consiglio che mi vengano) abbiano problemi a farsi capire oltralpe.

    Il commento comunque è eloquente dei livelli di servilismo a cui siamo arrivati in Italia.

    RispondiElimina
  34. Il francese di Berlusconi era abbastanza buono, ma sopratutto non ha detto niente di cui scandalizzarsi. Bisogna essere proprio dei marcioni per vedere del marcio in quello che ha detto.
    Per la maggior parte dei commentatori di qui, qualunque cosa faccia o dica Berlusconi é sempre orribile, ma rinfrecsatevi un po' il cervello, va'!

    RispondiElimina
  35. Lontana,
    ti sei dimenticata di dire che Berlusconi è un bellissimo uomo, intelligente, affascinante, che TUTTE le donne vorrebbero come marito.
    E ovviamente che siamo dei cumunisti, stalinisti e interisti.

    Dai, ce la puoi fare, magari riuscirai anche tu a salire sul lettone di Putin a fare un giro in giostra.

    Brava!

    RispondiElimina
  36. IO SONO INTERISTA :-)))))) Il problema non è Berlusconi . . .il Problema sono gli ITALIANI !!! Guardatevi il nuovo documentario di ERIK Gandini presentato a venezia . .VIDEOCRACY.....posto link you tube da diffondere http://www.youtube.com/watch?v=daAZAZH3tk4

    RispondiElimina
  37. Grazie Daniele per averci dato questa possibilità.
    tommi di bloginternazionale.com

    RispondiElimina
  38. C'è chi esporta la democrazia con le bombe e chi il berlusconismo con le televisioni private.

    RispondiElimina
  39. Cerca di conquistare simpatie per andare a vivere ad Hammamet ...

    RispondiElimina
  40. Mi kiedo come mai i commenti finascano il 17 settembre 2009????
    Forse sbaglio???
    Eppoi....ridere o piangere......questo è il problema!
    Questo filmato dovrebbe essere visto e commentato ad "anno zero".
    Poveri noi!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  41. Strepitoso. Sottolineerei quel "La politica del mio governo è dare casa, lavoro, istruzione e assistenza sanitaria ai migranti", con l'occhio rivolto a quel che sta accadendo a Lampedusa.

    Per cose come queste si deve dimettere -subito, immediatamente- non per Noemi o Ruby!

    RispondiElimina
  42. Monica Miraldi01 aprile, 2011

    Straordinario! Spero non ti dispiaccia sapere che ne ho estrapolato una parte e l'ho pubblicata sul mio profilo con i link ai tuoi filmati su youtube. Mi sembra importante diffondere il più possibile almeno l'essenziale. Grazie, monica

    RispondiElimina
  43. Caro Daniele Sensi, per questo documento filmato, l'Italia te ne sarà grata per sempre

    RispondiElimina

Info sulla Privacy