Alain Minc, consigliere ombra di Nicolas Sarkozy, ritiene che Benedetto XVI, domenica scorsa, non avesse il diritto di criticare le misure adottate dal governo francese contro i rom, perché "tutti possono dire la loro sull'argomento, ma non un papa tedesco: Benedetto XVI, come tutti i tedeschi, è un erede del nazismo".
Nel frattempo, l'ex vicepresidente dell'Assemblea nazionale Eric Raoult, deputato dell'UMP, dichiara di non aver problemi ad affermare che preferirebbe vedere i rom "andarsene in Spagna, o in Italia, invece che in Francia" e che tutti dovrebbero essere grati a Sarkozy il quale, facendo propri i propositi dell'estrema destra, "sta prosciugando il bacino del Front national".
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del pétainismo, della françafrique e soprattutto dell'Algeria. Ma eredi vicinissimi, eh?, che loro non si rendono neanche conto quanto!
RispondiEliminaMinc è di origini ebraiche?
RispondiEliminaDal momento che vedo "di moda" le generalizzazioni, non mi posso astenere dalla provocazione facile facile: direi che tutti i francesi, in quanto francesi, sono diretti eredi del giacobinismo, della soppressione delle diversità (e delle autonomie), del terrore...
RispondiEliminaChiedo scusa, ma a questo punto mi viene da sorridere.
Gioann Pòlli