26 agosto, 2010

Il consigliere di Sarkozy contro il Papa e l'intera nazione tedesca

Alain Minc, consigliere ombra di Nicolas Sarkozy, ritiene che Benedetto XVI, domenica scorsa, non avesse il diritto di criticare le misure adottate dal governo francese contro i rom, perché "tutti possono dire la loro sull'argomento, ma non un papa tedesco: Benedetto XVI, come tutti i tedeschi, è un erede del nazismo". 

Nel frattempo, l'ex vicepresidente dell'Assemblea nazionale Eric Raoult, deputato dell'UMP, dichiara di non aver problemi ad affermare che preferirebbe vedere i rom "andarsene in Spagna, o in Italia, invece che in Francia" e che tutti dovrebbero essere grati a Sarkozy il quale, facendo propri i propositi dell'estrema destra, "sta prosciugando il bacino del Front national".



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Daniele Sensi

Ho scritto sull'Unità.it e per il sito dell'Espresso. Sul sito dell'Espresso ho anche tenuto un blog. Ora scrivo per me.


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3 commenti:

  1. del pétainismo, della françafrique e soprattutto dell'Algeria. Ma eredi vicinissimi, eh?, che loro non si rendono neanche conto quanto!

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  2. Minc è di origini ebraiche?

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  3. Gioann Pòlli26 agosto, 2010

    Dal momento che vedo "di moda" le generalizzazioni, non mi posso astenere dalla provocazione facile facile: direi che tutti i francesi, in quanto francesi, sono diretti eredi del giacobinismo, della soppressione delle diversità (e delle autonomie), del terrore...

    Chiedo scusa, ma a questo punto mi viene da sorridere.

    Gioann Pòlli

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