Sul Pd che mobilita il proprio stato maggiore per andarsene a Sanremo, già altri hanno detto. Di mio, aggiungo che ricevere una newsletter da YouDem, l'emittente del partito, con l'invito ad inviare "i filmati più divertenti del Festival, il red carpet, le papere della Clerici, scoop e i gossip della kermesse", è forse segno che i dirigenti del Pd, più che con la gente e con il territorio, abbiano perso il contatto col proprio cervello.
Tag: festival, partito democratico, pd, sanremo, youdem
Daniele Sensi
Ho scritto sull'Unità.it e per il sito dell'Espresso. Sul sito dell'Espresso ho anche tenuto un blog. Ora scrivo per me.
Questi sono pazzi...
RispondiEliminaNon stanno (messi) bene
RispondiEliminaBersani a Sanremo,Ratzinger ai Brit Awards.Manca solo Brunetta allo Zecchino d’Oro.
RispondiEliminaBravissimo Daniele : devono capire che siamo delusi da questi comportamenti.Difficile mantenere la sobrietà in simili situazioni.
RispondiEliminaSono patetici.
RispondiEliminaSapete qual'è il bello?
RispondiEliminaChe la sinistra se è patetica perde i voti, se la destra lo è mantiene il consenso invariato, o addirittura ne guadagna.
Siete ormai una minoranza fisica, oltre che antropologica.
:)
Povero re-filosofo...
RispondiEliminaMinoranza antropologica? Ma chi sei Mengele? Bha
RispondiEliminaIntanto la vera musica popolare, da Sanremo, è qui:
RispondiEliminahttp://www.riviera24.it/articoli/2010/02/17/79278/a-sanremo-nuove-canzoni-nelle-lingue-regionali-e-nei-dialetti-ditalia
E vogliamo scommettere che la sinistra, almeno uella "ufficiale", non se ne accorgerà nemmeno? Insomma, "Alzati che si sta alzando, la canzone popolare..."
Alzati, alzati e cammina. Ma vai ben "lontano lontano" da qui...!
Gioann Pòlli