Il prossimo 9 maggio l’eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio parteciperà alla riedizione del Congresso anti-islamico di Colonia. Il suo nome figura tra quelli dei primi aderenti all’iniziativa, promossa dal movimento populista di destra Pro Köln.
Dalla Francia all’Inghilterra, passando per Austria, Paesi Bassi e Belgio, la locandina dell’evento sta facendo il giro dei blog e dei siti di estrema destra, raccogliendo ogni giorno nuove adesioni. Sarà tutta la galassia neofascista e neonazista europea quella che si riverserà nella città renana.
Per Borghezio e per agli altri anti-islamici si tratta di una seconda volta. Il congresso contro “l’islamizzazione dell’Europa” dello scorso settembre non ebbe molta fortuna. In quell'occasione il sindaco di Colonia (il democristiano Fritz Schramma) era sceso in piazza improvvisando una contromanifestazione ed invitando i suoi concittadini a respingere “questa banda di eurofascisti, questi ometti in camicia bruna, questi razzisti incendiari”. La cittadinanza rispose all’appello: i negozi abbassarono le serrande, le storiche birrerie del centro esposero il cartello “Niente birra ai nazisti” ed i tassisti si rifiutarono di dar passaggio ai manifestanti di Pro Köln.
Il congresso venne condannato dal governo federale di Berlino come “dannoso per la convivenza tra tedeschi e stranieri”, con un certo imbarazzo per l’adesione del deputato leghista, unico rappresentate europeo di un partito di governo. Lo stesso Umberto Bossi definì inopportuna quella partecipazione.
La manifestazione di settembre fu infine annullata dalle autorità tedesche per motivi “di ordine pubblico” e Mario Borghezio si vide staccare il microfono quando il suo comizio era appena iniziato.
Tag: borghezio, colonia, identitari, lega nord, neofascismo, neonazismo, pro koln
E Maroni ha ancora il coraggio di denunciare Famiglia Cristiana che gli dà del fascista???!!!! Oohhh ma siamo fuori?
RispondiEliminaPORCI FASCISTI FIGLI DI TROIA!
RispondiEliminai maiali stanno bene con i maiali
RispondiEliminae la loro mamma cosa c'entra,pora donna!
RispondiEliminaTitos Patrikios
Gli amici
"Non è il ricordo degli amici uccisi/che mi strazia le viscere./
È il pianto per le migliaia di sconosciuti/che lasciarono gli occhi spenti nei becchi degli uccelli,/che stringono nelle mani gelate /una manciata di bossoli e di spini./I passanti sconosciuti
che non ci parlarono mai con cui solo per poco ci guardammo
quando ci fecero accendere la sigaretta nella strada serale./
Le migliaia di amici sconosciuti
che diedero la vita per me."
L'ignoranza è una brutta bestia. La città di Colonia sarà un immenso zoo.
RispondiEliminaRaga, moderiamo il linguaggio...
RispondiEliminaUn congresso anti-islamico a Colonia senza Borghezio non sarebbe la stessa cosa...abbiamo necessità di vergognarci di un connazionale ogni tanto. Non preoccuparti, gli staccheranno il microfono su "europa cristiana..." una seconda volta...
RispondiEliminaL'intolleranza religiosa è come la schiuma della birra, di sicuro non è Champagne. Viscida, travasa voluminosa dal boccale, ma è destinata a morire nel suo stesso bicchiere o per terra...terra-terra...
Ciao Daniele. Passa delle buone feste. Auguri.
Tempesta.
Un saluto e tanti auguri pasquali.
RispondiEliminadevo confessare che non conoscevo Titos Patrikios. Grazie a Chiara per questo bel regalo pasquale!
RispondiEliminaSi informi, signor Sensi, su chi è Nitzsche e sulle sue manifestazioni con bandiere israeliane, prima di dare patenti di nazismo a chiunque sia amico della Lega. La sua ignoranza in materia è abissale quanto la sua pretestuosità.
RispondiEliminaPare che quella della "sabbia di mare" sia una bufala.
RispondiEliminaNon concordo con l'analisi: la volta scorsa un governo neofascista ha impedito a dei liberi citadini di manifestare pacificamente.
RispondiEliminaSottolineo di non essere né del nord né leghista, semplicemente non amo la censura del pensiero di nessun tipo, tipico tratto di regimi proto-fascisti.