Quello di augurarsi un qualche cosa è un sentimento complesso; perché non esprime un semplice desiderio. Secondo Freud, la libido, ovvero il desiderio in ogni sua manifestazione, è il motore del mondo: l’uomo è una creatura desiderante. Senza il desiderio di conoscere cosa vi sia al di fuori della caverna, saremmo ancora nella caverna. Ma il succitato tipo di desiderio è affidato a variabili incontrollabili, al caso. Posso augurarmi che tutte le guerre finiscano e che sul pianeta si instauri la pace, che non abbiano a verificarsi guerre nucleari, che una mortale pestilenza si diffonda unicamente tra i trafficanti d’armi, o che io possa vincere alla più ricca lotteria del mondo. Le variabili del mio desiderio, però, nulla hanno a che fare con la statistica: nemmeno al principe di Heisenberg riuscirebbe di determinare la possibilità di riuscita.
Esiste in Italia un partito chiamato "Lega Nord". Nato recentemente, con all’incirca una base elettorale del dieci per cento, esso fa parte del governo Berlusconi. Senza la Lega, Berlusconi non potrebbe governare. Berlusconi è alleato a partiti dalla connotazione politica di estrema destra. La Lega Nord non dichiara precise connotazioni politiche. Essa ha una base "culturale" neopagana, fatta di croci celtiche e di venerazione del dio Odino e del dio Po, fiume nel quale ogni anno vengono praticati riti di purificazione. La Lega ha diffuso la convinzione che la Lombardia e una parte del Veneto siano terre privilegiate e di sua proprietà. Essa vanta la superiorità della "razza" ariana e detesta le altre (i neri, gli ebrei e, in particolare, gli arabi). Più in generale, detesta tutti gli "stranieri". Il principio territoriale è quello di Maurras: questa terra è mia perché vi sono seppelliti i miei morti. Cosa tra l’altro inesatta: buona parte del Veneto è terra di emigranti; gli avi, per non morire di fame o per malattia, emigrarono pochi anni addietro, e le loro ossa ora riposano in Brasile, in Argentina, in Canada, in Australia, in Svizzera, in Francia.
L’attuale ministro italiano dell’Interno, Roberto Maroni, è un dirigente della Lega Nord. Uomo di modesta cultura, frequenta le birrerie della sua regione e suona la tromba in un gruppo rock che si esibisce nei locali notturni della Lombardia. In due anni è divenuto celebre per l’applicazione di una feroce legge contro gli immigrati in base alla quale il solo fatto di essere "senza documenti" costituisce, in sé, ontologicamente, un delitto. D’intesa con Berlusconi, ha siglato un accordo con quel gentiluomo di Gheddafi per la costruzione di campi in Libia in cui accogliere i migranti respinti dall’Italia. Tali campi di detenzione che nessuno può controllare sono pagati dal governo italiano, ovvero dai contribuenti.
Il comune di Venezia aveva previsto l’assegnazione di case popolari a famiglie di nomadi (di cui molti hanno la cittadinanza italiana). Quando, a distanza di due settimane, il prefetto stava adempiendo alle proprie funzioni, ovvero stava assegnando gli alloggi previsti, il ministro Maroni, con un decreto autoritario, lo ha rimosso, per rimpiazzarlo con un uomo di fiducia. Le case non verranno più assegnate.
La Lega Nord, recentemente, ha pure diffuso un comunicato denominato "White Christmas". Non si tratta di un augurio, bensì di una strategia messa in campo a Natale per "arrestare" i neri non in regola. Un rastrellamento. Ovviamente gli operai di colore (in molti lavorano nelle fabbriche del nord), seppur in regola, non hanno osato, nemmeno loro, uscire in strada per guardare le stelle. Non ci sono stelle per i neri, in Italia. E’ il bianco Natale della Lega Nord.
Mi auguro che l’Europa faccia qualcosa. Non so bene cosa. Ciò spetta al Consiglio d’Europa e alla Commissione europea. Sono sempre stato un europeista convinto, lo sanno tutti. Tuttavia mi rendo conto di starmi appellando a uomini che hanno dimenticato i valori dei padri fondatori, come Jean Monnet, De Gasperi, Spinelli, Adenauer. L’idea europea dei padri fondatori era alta e nobile, indipendentemente dai loro ideali politici. Gli attuali responsabili dell’Europa, è evidente, hanno poco di nobile e molto di economico: la loro etica è distratta dalla compatibilità. Eppure solo pochi anni fa un presidente della Repubblica francese, Jacques Chirac, proponeva sanzioni contro l’Austria a causa di dichiarazioni razziste di un suo rappresentante, Jorg Haider. Ma quelle di Haider erano parole. Ciò che sta succedendo in Italia, sono fatti. L’Europa ha una grande responsabilità, ma sembra ignorarlo. Fa finta di non rendersi conto di ciò che si sta verificando in Polonia, in Ungheria, in Romania, in Italia. Ma se essa ignora deliberatamente ciò che sta avvenendo in Italia, qualcosa dovrà succedere. E’ inevitabile. E’ nella logica della storia. Un uomo non bianco (ne basta uno solo) avrà forse un giorno un coltello per difendere il proprio corpo e la propria dignità. E lo utilizzerà. E capiterà come a Soweto. Non è ciò che mi auguro. E’ al contrario ciò che mi preoccupa, che mi allarma, che mi fa paura, e che mi abbatte.
In Europa, oggi, come nel ghetto del Sudafrica o nella Berlino hitleriana. Le pare ammissibile, Signora Europa?
Antonio Tabucchi, Le Figaro, 30.12.2009 (traduzione di Daniele Sensi)
Tag: europa, le figaro, lega nord, maroni, tabucchi, unione europea, venezia, Visti dalla Francia
Antisemiti? Da quando? A me sembra l'esatto opposto! Forse a furia di frequentare voialtri goym abbiamo imparato il mestiere...
RispondiEliminaPosto che come quasi tutti i Piemunteis Docg se mi ritenessi antisemita dovrei andare davanti a uno specchio e perseguitarmi da solo,se davvero siamo le nuove SS in questo caso cosa vorrebbe dire? Squadracce Sioniste forse? Mah...
Solo quel bacucco fossile di lerner può ragionare così!
P.s. stando al "bel ragionamento" dell'ill.mo dr.prof. Trabucchi a maggior ragione dovrei essere leghista: chi vorrebbe perdersi lo spettacolo di un Giuliano Ferrara (piemontese,ebreo...) che corre dietro a cuffaro per sterminarlo? Io mi preoccupo se in Piemonte arrivano i fabbriziocorona non Rita Levi Montalcini (piemontese,ebrea) o Adriano Olivetti (piemontese,ebreo). Eugenetica si ma fatta bene!
Saluti e buone feste dal popolo eletto (eletto 2 volte: perchè piemontese,ed ebreo!).
Detestando La Lega e non avendola mai votata, che cosa potrebbe fare l'Europa se non quello che sta già facendo, ovvero pubblicare ovunque articoli che mettono a nudo la situazione italiana, temuta dalle democrazie europee in quanto pensata riproducibile anche da loro?
RispondiEliminaMa non sarà cosi' : in paesi come Francia, Germania per esempio l'informazione non è in mano ad un monopolio editoriale e televisivo, la gente legge di piu' e meglio, insomma sono diversi da noi italiani, che vorrei ricordarti Daniele, e qui viene la vera nota drammatica, hanno votato i nostri governanti.
Piuttosto si riparti da dove si è lasciato perdere : i processi per corruzione, la distribuzione delle bande TV, la concorrenza sleale di un mercato selvaggio...E come puo' l'Europa aiutare un paese dove la sinistra non è riuscita a fare opposizione che doveva?
(mi auguro che i leghisti eletti al parlamento europeo, quando balbettano qualche frase in dialetto siano segati immediatamente : nessun traduttore per favore pagato per tradurre del piemontese o del milanese o quale altro dialetto. Non in Europa.)
Mio Dio quante vaccate, non vale la pena neppure ribattere visto quanto sono palesi per chiunque non sia un totale ignorante o abbia un minimo di onestà intellettuale, solo all'estero, dove presumibilmente il lettore medio poco conosce la politica e la realtà italiana si poteva pubblicare un'analisi (si fa per dire) politica così patetica e delirante, scommetto che in Italia Tabucchi un articolo simile non avrebbe avuto il coraggio di farlo pubblicare neppure su "Il Manifesto", mi stupisco che "Le Figaro" pubblichi tale spazzatura... ma del resto la realtà politica italiana all'estero è vista piuttosto superficialmente (così come superficialmente da noi viene trattata la politica degli altri paesi europei e non).
RispondiEliminaComunque appellarsi all'Europa perchè si intrometta nelle nostre questioni politiche interne (in che maniera poi, tramite sanzioni come con Haider?) è veramente indegno.
P.S. Lo so che ora mi si darà del leghista, ma io non sono un elettore della Lega (che trovo troppo rozza e folkloristica), in realtà non sono proprio un elettore, sarei di destra ma di fronte al desolante panorama politico che ho davanti (PDL, Lega o partitelli neofascisti) preferisco astenermi.
di solito preferisco le Monde, ma si vede che la cultura giornalistica in europa di destra (spiegel, figaro....) o di sinistra (zeit, monde, pais) sono anni luce più avanti delle nostre!
RispondiEliminanon mi stupiscono i commenti negativi, naturale attaccare chi la pensa diversamente dalla visione dominante...
da anni spero che l'europa si renda conto della situazione italiana, ma forse rispetto all'austria siamo troppo "grandi" (e che grandezza poi!) perchè CEDU o UE decidano d'intervenire. dovrebbero.
http://redpoz.splinder.com
Paragonare la situazione del Nord ai ghetti del Sudafrica o alla Berlino hitleriana denota solo pura ignoranza di cosa sia stato il nazismo e l'apartheid sudafricano, chi fa paragoni del genere si dovrebbe vergognare perchè così facendo ridimensiona simili orrori, ma l'articolo è delirante in toto, i leghisti vanterebbero la superiorità della razza ariana e detesterebbero gli ebrei? utilizzerebbero croci celtiche?(forse Tabucchi si riferisce al sole delle alpi che però è una rosa celtica) venererebbero il dio Odino? che idiozie...
RispondiEliminaTabucchi è rimasto pure un bel po' indietro, la fase neopagana la Lega l'ha superata oltre una decina di anni fa (e comunque Odino non lo hanno mai venerato, forse Tabucchi nella sua ignoranza crede che Odino sia un dio celtico?), ora si sono convertiti al cattolicesimo tradizionalista (per carità, non che questo sia meglio, anzi...).
Redpoz dice poi che è naturale attaccare chi la pensa diversamente dalla visione dominante, veramente a me sembra che la visione dominante sia considerare la Lega il peggio del peggio, accuse di razzismo alla Lega se ne leggono/sentono ovunque, a volte sono condivisibili, a volte esagerate, altre volte deliranti come in quest'ultimo articolo, stai pur sicuro redpoz che è molto più facile attaccare la Lega che difenderla (questo si che è andare controcorrente), ma del resto a me piace fare l'avvocato del diavolo...
P.S. Lo sa Tabucchi che anche in Francia (così come in diversi altri stati europei) esiste il tanto vituperato reato di immigrazione clandestina, poi anche io sono contrario a tale reato, ma considerarlo un provvedimento "razzista" non mi sembra il caso, anche perchè la discriminante non è il colore della pelle, l'etnia o la religione, bensì l'avere o no il permesso di soggiorno in regola.
Tabucchi è affetto dalla sindrome di Orwell, quell'assioma che vuole che praticamente tutti i letterati (o sedicenti come in questo caso) che provano (mestamente) a parlare di politica diventino rozzi e dozzinali.
RispondiEliminaMovimento pagano, Odino, superiorità raziale, arianesimo, antisemitismo? Ma quando mai... ma che tristezza e che squallore immenso.
Sfruttare per i propri fini politici e ideologici un giornale straniero che, come ovvio, non approfondisce e non ha interesse a farlo per lanciare squallidi messaggi stracolmi di balle e falsità solo per il gusto di infangare.
Maroni, uomo di modesta cultura? Sarà anche così ma intanto ha una laurea in giurisprudenza (toh, guardaco non presa a Catania pagando), si cerca di metterlo in ridicolo perchè è anche un musicista e ha suonato nei locali. E allora? Son tutti ignoranti quelli che suonano il sax? (non la troba, giusto per la cronaca).
Comunque bello spaccato. Indicativo. Anzi no, illuminante.
Quello di una certa intellighenzia di sinistra, ridicalchic e snob fino alla nausea che si racconta la favoletta della Lega cattiva e brutta che fomenta l'odio, il tutto per autoassolversi dalle immense colpe che si porta sul groppone e dalla propria assoluta e totale incapacità di rapportarsi con il mondo reale, se non dalle finestre da qualche palazzone in centro, fra una tartina e l'altra.
Si guardi allo specchio, lo scrivacchino dalle braccia rubate all'agricoltura, chissà che non si renda conto della sua pochezza.
M
Sono terrone e comunista quindi potete immaginare quanto ami la lega. Ma la descrizione grottesca che di quel partito ne viene fuori è, per qualsiasi conoscitore attento della situazione politica italiana, insopportabilmente forzata, e rischia di togliere credibilità, alle pur vere preoccupazioni di ordine democratico che il fenomeno leghista dovrebbe suscitare.
RispondiEliminaVisto che ci sei, traduci anche i sei-sette commenti all'articolo di Le Figaro; così, tanto per far capire che oramai alle balle spaziali degli intellettuali della società civile, ossia la razza ariana sinistrorsa italiana, nettamente distinta dai bifolchi berlusconiani, non credono più nemmeno nella Città dei Lumi, con gran dispetto dei Francesco Merlo e delle Barbara Spinelli, che lì dimorano, a distanza di sicurezza dal volgo.
RispondiEliminaP.S. Ma com'è possibile che uno che scrive così schifosamente male come Tabucchi passi per scrittore? Io capisco che fare parte della nomenklatura italica, cioè della sinistra - ça va sans dire - aiuti anche gli sprovveduti, ma quel poco di pudore estetico rimasto a sinistra dovrebbe pur evitare certi crimini. Siccome sono tifoso di Silvio, e quindi nobilmente magnanimo, non dico che sono crimini "contro l'umanità". Ma quasi quasi...
il mare di cazzate di trabucco è tutto sommato divertente...
RispondiEliminaspiega benissimo come la sinistra che impesta l'italia non andrà mai più al potere...
non preoccupatevi... le cazzate trabuchiane possono fare presa solo su menti deboli...
primo capo
DELIRIO allo stato puro. VERGOGNA.
RispondiEliminaNon è vero praticamente nulla di quello che scrive Tabucchi.
Vorrei sapere dove, come, quando e chi, esponente leghista, abbia mai parlato di superiorità della razza ariana.
In quale stato di delirante ignoranza vive Tabucchi?
O in quale esercito dell'ignoranza vive che ha tradotto l'artiolo.
CHE SCHIFO
Leggendo tutti i commenti vedo che solo due persone la pensano similmente all'autore del pezzo.
RispondiEliminaMolti "citano" le scorrettezze che apparentemente Tabucchi scrive, ma io personalmente non ci trovo quasi niente di così lontano dalla realtà.
Anzi sono rimasta leggermente stupefatta dalla cattiveria dei commenti.
E aggiungo che visto che in Italia non ci riusciamo da soli per le tante testine che vanno a votare col cervelo sul cuscino, ci dovrebbe a questo punto pensare l'Europa (come dice anche Redpoz) a togliere le malerbe da questa terra.
Non è davvero ammissibile che all'alba del 2010 in Italia ci sia gente che la pensa davvero e fermamente in quella maniera.
@ flavia
RispondiEliminaper ora l'unico che ha "osato" parlare nella sua lingua al Parlamento UE è stato un napoletano..
mia riflessione: è proprio vero che sinistra e democrazia non van d'accordo. la sinistra si sente troppo superiore per accettare l'idea che il popolo voti "sbagliato" e allora si appella a organismi di controllo superiore: il "partito", l'Europa... fuori dal mondo.
comunque sto tizio è talmente delirante e ridicolo che non sarà mai preso sul serio, giustamente.
Povero Tabucchi, costretto a raccontare balle pur di essere pubblicato.
RispondiEliminaLigure magnanimo.
Padanina,
RispondiElimina"sto tizio" è tradotto in una ventina di paesi nel mondo.
Se vai sul sito de le figaro non trovi un commento a favore di "sto tizio".
RispondiEliminaSarà anche un bravo scirttore (e lo è), ma a senso critico e sincerità lascia alquanto desiderare.
Ligure magnanimo.
A me invece l'analisi sembra perfettamente CALZANTE.
RispondiEliminaOh, lo so, i paragoni con il nazismo, la Shoa ecc. sono sicuramente usati e abusati, e a farne uso si rischia di non venire presi sul serio. Sono il primo ad alzare gli occhi al cielo, quando li sento e li reputo esagerati o fuori luogo.
Qui però ci stanno. Perché forse i leghisti non marciano in camicia bruna per le strade al passo dell'oca, ma le milizie le sognano eccome. E non parlo tanto delle ronde.
Bossi ha evocato più volte immagini di fucili e popolo in armi, e in contesti anche piuttosto aggressivi (del tipo: "quello che vogliamo ce lo prendiamo anche con la forza, non ci son cazzi"). Come viene giustificato questo tipo di linguaggio? "Ehh ma [tizio] è uno schietto, del popolo, parla come mangia, pane al pane...". Oppure: "Sì sì, ma l'onorevole [Caio] si esprime sempre così...".
E la Lega è SUBDOLA esattamente come la descrive Tabucchi. Una faccia pulitina, mostrata in certi contesti, dove i leghisti fanno gli altezzosi e gli sdegnati quando si sentono accusati di razzismo...assicurano che nooo, loro non odiano assolutametne nessuno, che lo straniero che lavora è il benvenuto (entro una certa quota)...che i musulmani possono anche restare, se rispettano le Leggi...ecc.
E poi c'è la faccia reale, quella che ad es. viene fuori dalle telefonate a Radio Padania, nei comizi, o nei convegni di partito dove anche i volti più noti si lasciano andare. Lì ci si toglie la maschera e si dichiara che stranieri, musulmani zingari e froci se ne devono semplicemente "andare foeura di ball", perché è brutto vedere tutti quei negozi di kebab dove una volta c'erano le salumerie brianzole.
La mascherina cadde anche quando Fini fece il famoso discorsi sugli "stronzi". Se la Lega fosse davvero il partito che dice di essere, avrebbe furbescamente ribattuto: "Siamo d'accordo con Fini, è uno stornzo chi discrimina per il colore della pelle. Quel che importa è il rispetto della Legge del Paese ospite".
Invece, siccome SONO pienamente i razzisti che si dice, e avendo la coda di paglia, reagirono come se Fini avesse espressamente parlato della Lega.
La favoletta non è l'immagine del padano rozzo e ignorantotto che grufola nella nebbia delle valli, che anzi ben descrive UNA PARTE della sua base. La vera PANZANA è quella della Lega come movimento "frainteso", scevro da pulsioni razziste o xenofobe, e che si batterebbe solo ed esclusivamente per i difendere i propri diritti.
RispondiEliminaBalle. Oh sì, si battono senz'altro per i loro diritti (ehi sveglia, non c'è niente di speciale, lo facciamo tutti), ma vanno anche ben oltre (spruzzare urina di maiale su un terreno per evitare la costruzione di una moschea non difende i diritti di nesusno, è un attacco diretto e spudorato al "nemico"). E le sue battaglie, per quanto partano in alcuni casi da giustissime premesse, sono quasi sempre viziate da un realissimo sostrato xenofobo.
L'articolo inizia con una falsa premessa: da sempre Le Figaro da addosso a Berlusconi, Lega&Co.
RispondiEliminaLe Figaro: "Berlusconi mente in Tv ma nessuno dei giornalisti presenti obietta nulla"
http://www.lefigaro.fr/elections-europeennes-2009/2009/06/06/01024-20090606ARTFIG00118-fin-de-campagne-ubuesque-pour-silvio-berlusconi-.php
Agli intellettualoidi progressisti, il voto del popolo svizzero contro i minareti non ha proprio insegnato nulla, si direbbe.
@NEOS - Non è una falsa premessa. Le Figaro E' un giornale tendenzialmente conservatore. Il che implica semplicemente che, non essendo "di sinistra", non può essere tacciato di andar contro a Berlusconi in quanto appartenente ad un campo palesemente avverso (e vista la tendenza a tacciare di "comunismo" chi critica Berlusconi o la Lega, direi che non è una premessa scontata).
RispondiEliminaFalsa premessa? Non è forse vero che Le Figaro è un giornale non solo conservatore, ma pure di destra? Certo, esiste (o esisteva, viste le recenti derive dell'UMP) in Francia una destra un po' più moderna, democratica ed europea di quella italiana. Così come esiste, sempre in Francia, una stampa che, per quanto vicina alla destra, non si autocensura quando, ad esempio, i suoi redattori ritengono ignobile che un primo ministro, per quanto di destra ed amico di Sarko (Berlusconi), menta spudoratamente in un salotto televisivo (italiano) mentre i giornalisti presenti (italiani) nulla trovano da obiettare.
RispondiEliminaMi piace! Avanti così, contro la lega nord, partito razzista e anti costituzionale (art. 1: l'Italia è una repubblica indivisibile...).
RispondiEliminaLo pubblico sul mio blog, citando ovviamente la fonte.
Giuliano
Il mio blog è: http://giulianofalco.blogspot.com
Ma che pena... a Bologna a volantinare contro la moschea assieme a noi c'era pure la comunità ebraica con tanto di bandiere di Israele. Tabucchi fuma (di rabbia).
RispondiElimina@CREVALCOREPADANA - Si vede che non sapevano delle amicizie di Borghezio con quelle colombelle di Forza Nuova, o sarebbero andati a manifestare la loro contrarietà alla moschea ben lontani da voi.
RispondiEliminaI commenti di questa pagina mi fanno capire che molti elettori leghisti non conoscono tanto bene il loro partito e la sua base.
@ Giuliano Falco
RispondiEliminaINUTILE che dici che la Lega è anticostituzionale se la costituzione manco la conosci!
cosa mi tocca leggere...e questi sarebbero gli oppositori? abbiamo gia' vinto allora!
Art.1 della costituzione italiana:
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
qui un po' troppa gente tende a sorvolare sulla parte della sovranità popolare. non si può delegittimare chi è stato votato.. almeno questo dai.. un piccolo sforzo che permetterebbe a tanti sinistrini di uscire dalla deriva.
sempre @ Giuliano Franco fracassato costituzionalista
RispondiEliminaforse l'articolo a cui ti riferivi è l'Art.5 che guarda caso recita:
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi
della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.
ohibò!!
PROMUOVE LE AUTONOMIE LOCALI?? DECENTRAMENTO?? ADEGUAMENTO DELLA LEGISLAZIONE??
cosa saranno mai queste brutte parole anticostituzionali??
vuoi vedere che sono gli obiettivi della Lega... vuoi vedere che la Lega è l'unica che ha proposto da sempre riforme in attuazione della tua tanto amata Costituzione una e indivisibile...
PER FALCO
RispondiEliminanon voglio infierire perchè sarebbe come sparare sulla croce rossa, ma voglio solo deriderti, perchè è l'unica cosa che meriti.
Al di la della solita litania sul fatto che i leghisti son razzisti, brutti e cattivi mi preme farti notare una cosa che hai scritto:
(art. 1: l'Italia è una repubblica indivisibile...).
Ma scusa una cosa...( o paladino della sacra carta costituzionale che funziona a giorni alterni quando va bene a voi)
ma l'articolo 1...L'HAI MAI LETTO??????
io leggo: l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro al comma 1
e al comma 2 leggo che la SOVRANITAì APPARTIENE AL POPOLO.
non leggo indivisibile da nessuna parte, ma che strano ne?
Eccoli qua i paladini della Costituzione, quelli che ci si riempiono la bocca fino alla nausea.
Eccoli qui: NON LA LEGGGONO NEMMENO!!!!
E' incredibile... incredibilmente bello perchè indicativo.
L'articolo 1 è il più importante, quello dove si parla della sovranità che è del popolo e nemmeno sapete che c'è scritto.
La cosa bella è che gli unici a crederci in quell'articolo che parla di LAVORO e di SOVRANITA' POPOLARE siamo proprio noi leghisti.
Voi sinistri siete troppo presi a prendere l'universo e a cercare di cacciarlo in malomodo nell'articolo 3, che è l'unico che vi siete presi la briga di leggere per davvero.
Che poi non lo capiate quando distingue chiaramente e senza fraintedimenti fra persona umana e CITTADINO, quello è un altro paio di maniche, ma più che una questione di ignoranza è una questione di cattiva fede.
Best regard ai minus habens che si ritengon eruditi.
M
Chiedo venia se ho sbagliato articolo della Costituzione. Rassicuro tutti gli 'amici' legisti che l'ho letta (e anche più di una volta). Se ho sbagliato è perchè sono in casa con l'influenza...
RispondiEliminaAd ogni modo, pregherei tutti coloro che non sbagliano mai di esere un po' più cortesi...Del resto, non siamo tutti figli di 'Romolo e Remolo'? (Prima che venga corretto un'altra volta, vi ricordo che l'errore l'ha commesso Re Silvio. Ma si sa: quando lui sbaglia, sono gli altri che non l'hanno capito).
Assicuro tutti del mio (discreto) livello culturale...
Ricordo solo che Agostino (sant'Agostino) ha scritto 'Si fallor sum'...
Ancora una cosa e poi taccio, visto che non solo al vostro livello. Sul sito ufficiale della Lega Nord c'è scritto Lega Nord per l'indipendenza della PAdania: affermazione che viola palesemente il dettato costituzionale (qualunque sia l'articolo che dice che l'Italia è indivisiabile). Che poi, i leghisti non siano tutti brutti sporchi e cattivi...allora spiegatemi la politica dei respingimenti: non è forse un atto di barbarie legalizzata?
E ora, divertitevi pure...
PS: almeno ho il buon senso di firmarmi: molti di voi si celano dietro pseudonimi o solo il nome.
Addio!
Giuliano Falco
Meno male che ci sono Padanina e Anonimo che ci aprono gli occhi, a noi poveri radicalscìc con la mente annebbiata dal comunismo e da robe di sinistra in generale.
RispondiEliminaEh sì, la Lega è nulla più che un partito che sostiene e difende le autonomie locali. Devo essermeli sognati, negli anni '90, tutti quei comizi dove Bossi & C. sputavano addosso ai merdionali trasferitisi al Nord, auspicandone l'espulsione...allora si parlava di secessione, cara Padanina, e Bossi si puliva il sedere col Tricolore...sai cosa gliene fregava della Costituzione e della menzione che essa fa di autonomie locali e decentramento.
Vi nascondete dietro la scusa della difesa delle autonomie, delle tradizioni, del rispetto della legalità. Ma basta scavare un pochino e i veri valori della Lega saltano fuori come i funghi dopo la pioggia.
Mi trovo totalmente d'accordo con Giuliano Falco e Nebo e li appoggio in pieno.
RispondiEliminaL'anonimato è uno dei tanti volti di una Lega che prima urla e poi si nasconde, che prima lancia la pietra e poi punta il dito.
Potrete mai scusare la mia sfacciataggine, ma l'autonomia della Padania è una delle cazzate più madornali che io abbia mai sentito. Non può esistere una cosa del genere!
E poi la Costituzione viene sfoggiata come una bandiera da baciare??
Ma fatemi il piacere!!
ma W la Lega che fa! ma W, W , W.. 2chiacchiere sull'anononimato,per cosa? per ricevere ancora altre minacce di morte? non siete "buoni " voi sinistri, fate tanto male, meglio la Lega che fa, e fa benissimo!
RispondiEliminala costituzione è da riformate completamente, chi si oppone a ciò è un vecchio inutile conservatore fascista.. ma soprattutto ignorante di costituzione, questo è appurato.
Cara padanina,
RispondiEliminavisto che tu (come molti leghisti) sei intollerante verso chi sbaglia, ti faccio notare che hai commesso un errore anche tu, tant'è che hai scritto che "la costituzione è da riformate". Come vedi...
...vorrei anche farti notare che:
a) non ho mai minacciato di morte nessuno;
b) che i vecchi fascisti sono alleati con il tuo bossi, non certo con me.
Baci
Giuliano
ahah! ridicolo.. non si può più nemmeno far notare a uno che ha detto una castroneria. anche questo sarebbe intolleranza?? pleeeeaseeee.....
RispondiEliminami sa che devo aggiungere la parola INTOLLERANZA alla mia lista di parole cui la sinistra ha fatto perdere completamente il significato e il valore. la mettiamo con razzismo, uguaglianza, omofobia, cittadinanza italiana.. tutte cose a cui nessuno ormai crede più. e ancora grazie sinistra..
fortuna che c'è la lega. fortuna che è una forza trainante! anche per la sinstra: se non ve ne siete accorti che la sinistra di oggi dice le stesse cose che diceva la lega 20 anni fa.. ovviamente senza avere nè la cultura ne la capacità di farle.
i fascisti di oggi sono i conservatori come voi, non certo i finiani che vogliono dare il voto agli immigrati.
Potrete mai scusare la mia sfacciataggine, ma l'autonomia della Padania è una delle cazzate più madornali che io abbia mai sentito. Non può esistere una cosa del genere!
RispondiEliminaIn che senso? Intendi secessione o autonomia amministrativa?
Che poi, i leghisti non siano tutti brutti sporchi e cattivi...allora spiegatemi la politica dei respingimenti: non è forse un atto di barbarie legalizzata?
Sarebbe bello poterli ospitare tutti e vivere felici correndo sui prati in fiore. Ma se non ci fossero i respingimenti, realisticamente, che fine farebbe questa gente? Verrebbe, come in buona parte dei casi, raccattata dalle mafie e messa sulle strade a delinquere nella speranza di un futuro migliore, oppure sarebbe costretta ad arrangiarsi e trovarsi un lavoro, in tempi di crisi come questo... praticamente trovando una miseria più misera della realtà dalla quale emigrano. Oppure proporresti di mantenerli coi soldi dei contribuenti? Ovviamente fin quando trovano un lavoro... e se poi non lo trovano (o non vogliono trovarlo)? E se con gli attuali clandestini facciamo così, perché non dovremmo farlo con i milioni e milioni che verranno in futuro?
Capisci che non è questione di barbarie, è una questione pragmatica: fare entrare gli immigrati in massa non aiuta loro in primo luogo, non aiuta noi, non aiuta le loro patrie che si trovano spolpate della migliore manodopera e nemmeno le nostre che devono far fronte a problemi di integrazione. Non aiuta proprio nessuno.
Un commento sull'articolo di Tabucchi: com'è che la sinistra si indegnava tanto delle battute di Berlusconi sui comunisti che mangiano i bambini?
Oh, finalmente una cosa nuova...Si fa per dire: i razzisti buoni, umanitari, che si preoccupano dei poveri migranti...ma per piacere!
RispondiEliminaMi fa venire in mente una vecchia battuta di Giobbe Covatta, quando diceva, imitando i primi leghisti, 'che non sono loro a essere razzisti, ma quegli altri ad essere meridionali'...
Comuqnue, vorrei che anche solo per un giorno i migranti sparissero dal nostro paese: dove finirebbe la nostra economia? dove andrebbero i vecchietti senza le loro badanti -chi li seguirebbe, la padanina? e via dicendo (anche se personalmente mi fa un po' schifo ridurre il discorso migranti/accoglienza al mero dato economico).
e ora scatentevi pure...
Giuliano FAlco
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RispondiEliminaPer tiegone:
RispondiElimina"Potrete mai scusare la mia sfacciataggine, ma l'autonomia della Padania è una delle cazzate più madornali che io abbia mai sentito. Non può esistere una cosa del genere!"
In merito alla frase che ho scritto in un mio commento: intendo entrambe le cose.
Dapprima soprattutto la secessione che non sta nè in cielo nè in terra. Vabbè che se ne è parlato anni fa, ma le idee quelle sono e quelle restano.
Poi anche l'autonomia amministrativa. Secondo me essere autonomi dallo Stato per determinate cose è un vantaggio (parlo da Trentina), ma se si vuole l'autonomia amministrativa che sia per ogni singola regione, non per la "Padania", che non ha nessun senso se non quello di aumentare il potere della Lega.
la volontà del popolo va bene per tutti, ma no per i leghisti.. l'autonomia va bene per tutti ma non per il popolo del nord, o Padano che sia.. (ricordo che la Padania è fatta da regioni..) cioè alla lega va benissimo che Veneto, Lombardia, Emiglia, Romagna, Liguria, Piemonte, Friuli ecc habbiano la stessa autonomia che roma concede alla Sicilia, alla Sardegna, A Trento, a Bolzano alla Valle D'Aosta..ecc Peccato che questo vada bene alla Lega ma non ai simpaticoni della sinistra!
RispondiEliminache bell'esempio di democrazia, che bell'esempio di libertà di pensiero e di rispetto per il volere del popolo... il fascismo sia nero che rosso non cambierà la storia.. el pueblo unido non sarà mai vinto!!! e la nostra libertà verrà
Luciano
Chiaro esempio di limpidezza di discorso. La prosa scorre piacevolemente e le idee sono ammassate come viene viene. Pure in malafede: se vai sul sito della lega nord (www.leganord.org) non si parla di autonomia ma di indipendenza e, se guardi sul dizionario, non è la stessa cosa...
RispondiEliminaPrima di parlare di fascismo, informati bene: la lega è un partito verticista e statalista: non a caso ha firmato una legge elettorale che impedisce ai cittadini di scegliere...e lo stesso calderoli l'aveva definita una porcata.
Ancora una cosa: non parlare di Pueblo unido, per favore: lasciateci almeno i ricordi...
Quando la libertà viene, fammi un fischio
Giuliano
Bello questo articolo su uno dei maggiori quotidiani francesi. Ricorda un tempo in cui i comunisti facevano paura, perchè non erano solo capaci di raccontar frottole, ma purtroppo anche di imporle. Oggi che la Lega Nord non è solo il più antico partito che siede nel parlamento italiano, ma anche il terzo per numero di votanti, è molto piacevole ascoltare gli "extraparlamentari"
RispondiEliminaraccontare le solite frottole, questa volta però incapaci di farle credere vere.
Ciao amici comunisti, non sentiremo la vostra mancanza.
P.S. Qualcuno ha paragonato il comunismo al fascismo ed al nazismo. E' inesatto, il comunismo ha ammazzato molte più persone, e nelle dittature di destra almeno avevi la libertà di espatriare
Caro Alessandro,
RispondiEliminahai fatto un corso particolare per scrivere quello ceh hai scritto o è un dono di natura?
Personalmente sono sempre stato contro TUTTE le dittature, quindi...poi scrivere che in quelle di destra c'era la possibilità di espatriare è un'affermazione incredibile: certo le milionate di ebrei (ma anche zingari, comunisti, anarchici, testimoni di geova e via dicendo che sono stati assassinati nei campi di concentramento nazisti sono espatriati... così come i desasparecidos argenti o le migliaia di morti del Cile di Pinochet).
Mi risponderai: e i morti nei gulag (e io aggiungo e quelli di Pol Pot? e simili).
Non è che qui stiamo facendo a gara...però, abbi un po' di rispetto per le vittime...
http://giulianofalco.blogspot.com
Come mai, un partito al 10 per cento, in diretta ascesa, invece che concentrarsi sull'organizzazione di un suo meccanismo endogeno anche solo vagamente difendibile, puntando magari sul retaggio culturale dei propri esponenti, sul ripulire un immagine oggettivamente ridicola e svilente anche per gli stessi "padani", come mai, nonostante una facciata di progetto politico effettivamente a tratti condivisibile (riformista), come mai si adagia nel populismo più gretto e schifoso (nel senso letterale del termine), in un'apparente piece teatrale burlesquamente innoqua, senza nessuna logica di sopravvivenza futura?
RispondiEliminaNell'articolo (pomposo ed eccessivo) di Tabucchi si cela una verità scomoda che nemmeno nessun leghista con un pò di cervello può ignorare: se anche domani la "bolla" leghista scoppiasse, e di tutto questo attuale trambusto non rimanesse che un partito di ignoranti nostalgici (nei casi peggiori addirittura utopisti) fermi al 3 per cento, il segno di questa logica di comunicazione rimarrebbe per moltissimo tempo nel substrato culturale stratificatosi negli ultimi anni soprattutto al nord. E questo substrato, oggettivamente, è un concentrato di oscenità mai visto prima, nemmeno ai tempi del fascismo (che aveva una sua cultura, degli esponenti autorevoli, portatori sani in taluni casi di una logica), ma piuttosto somigliante ad un tardo medioevo pre-unione linguistica.
Un'inerzia aberrante, che la cultura e le istituzioni italiane dovranno combattere per generazioni, anche solo si riproducessero quei 13000 bresciani che hanno avuto il coraggio sociale di votare un ritardato di mente dichiarato loro consigliere regionale (con tanti saluti ai poveri operai anche padani che si battono ogni giorno per la sopravvivenza loro e dei loro figli e di tutti i giovani che hanno studiato una vita e che stanno pagando le pensioni a 35 anni dei loro padri e nonni).
Per non parlare di tutto l'inquinamento culturale generato da media come Radio Padania, davvero uno spettacolo de-so-lan-te che i più deboli subiscono quotidianamente, una mattanza di tutto quello che istituzioni costosissime come la scuola hanno cercato di erudire al "popolo".
Questo è il problema, c'è chi dice che dalla merda possano nascere i fiori, ma c'è merda buona e merda cattiva. Meglio una legge ad personam in più, che un'intera macroregione abitata da deviati irrecuperabili.
Se anche un giorno la Padania esistesse davvero, utopia idiota, sarebbe una nazione di inetti comandata da inetti più inetti.
Da un punto di vista politico europeista poi, siamo al paradosso.
Per quel che mi riguarda, mi sforzo quotidianamente di pensare che qualcosa di buono ci sia, per non abbandonarmi al pensiero di essere quasi circondato da un mare insanabile di debosciati quantomeno ignoranti della storia contemporanea e di gran parte del programma che completa il corso di studi obbligatorio per legge.
Magari un giorno, superando il 20 per cento, la Lega giustamente si ridimensionerà nei toni ed allora le voci fuori dal coro (che spero siano tuttora la minoranza) saranno meno udibili, quindi meno caccie alle streghe, meno offese alla lingua, ai nostri simboli, più rispetto delle basilari regole di convivenza civile, meno nostalgia di tempi dimenticabilissimi. Meno vergogna per tutti, insomma.
Domanda ad un leghista: com'è, per voi che magari non ci siete stati, vedere la registrazione di un ritrovo a Pontida?
Da leghista, voglio dire, ci si vergogna una volta a casa, di fronte ai bambini o senza la forza dei compagni del bar o degli amici frustrati dal sistema?
Com'è, quando si sentono certe cose che vanno contro anche al sempremenoimportanteamorcristiano, uno effettivamente riesce ad essere orgoglioso di quello che vede?
Mi vergogno solo io del modo in cui questa Italia vuole risolvere il problema dell'arretratezza del Sud?(Popolo sovrano, no?)
Stefano S.