E Piero Fassino, del Pd, riceve il plauso della Lega Nord
Traduco dal francese Le Monde:
L’Italia ha dato un altro giro di vite alla sua politica sull’immigrazione, sabato 9 maggio, respingendo, ancora una volta, verso la Libia, da cui era partita, un’imbarcazione con a bordo 163 migranti che si avvicinava all’isola di Lampedusa. Questa è la seconda volta in tre giorni che Roma decide di rimandare i migranti al Paese di partenza, prima che essi possano toccare il suolo italiano.
Si tratta di una politica severamente criticata dall’Alto Commissariato per i rifugiati, dalle organizzazioni di difesa degli immigrati e dalla Chiesa, che vi vedono “una negazione” del diritto d’asilo. In effetti, il 75% dei migranti fa domanda d'asilo, e il 50% l’ottiene.
In questo modo, l’Italia spera di scoraggiare future migrazioni avvalendosi del trattato di amicizia siglato con la Libia lo scorso agosto. Il trattato prevede che Tripoli si impegni a contrastare l’immigrazione clandestina in cambio, da parte dell’Italia, di cinque miliardi di dollari per i prossimi venticinque anni a titolo di riparazione per il periodo coloniale.
Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, aveva salutato il primo respingimento di migranti verso la Libia come “un grande giorno per l’Italia”. Membro del partito xenofobo della Lega Nord, a lui si deve pure il “pacchetto sicurezza” che prevede l’instaurazione del “delitto di clandestinità”. Tale legge dovrebbe essere definitivamente votata questa settimana dal Parlamento.
Ad un mese dalle elezioni europee, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha colto l’occasione del respingimento dei migranti per non abbandonare il “fronte securitario” alla sua potente alleata, la Lega, che nel prossimo scrutinio elettorale correrà da sola – anche in alcune elezioni amministrative, che si terranno lo stesso giorno.
La Lega spera in un risultato a due cifre a livello nazionale, tenendo conto che in certe province del nord essa raccoglie quasi il 30% delle intenzioni di voto.
“Non apriremo le porte a tutti come ha fatto la sinistra”, ha dichiarato Berlusconi. "La loro idea di società multietnica non è la nostra”. “La nostra politica, ha aggiunto, è conforme alle norme europee, agli accordi internazionali e alle norme concernenti i diritti dell’uomo. Non c’è nessuno scandalo”. La Conferenza episcopale italiana ha subito replicato: “L’Italia è già multietnica”.
In piena crisi e alla ricerca di voti, il centrosinistra si è diviso sulla questione. Il responsabile esteri del Pd, Piero Fassino, ha affermato, nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, che questi respingimenti nulla hanno di illegale. “So che quel che dico è impopolare a sinistra", ha ammesso, "ma è legittimo ricondurre un’imbarcazione al luogo da cui è partita, se esso viene identificato”. “Facciamo proseliti”, s’è subito compiaciuta la Lega Nord, divenuta il più vecchio partito d’Italia in seguito alla dissoluzione di Forza Itala e di Alleanza nazionale.
La vittima di questa competizione a destra è proprio il secondo dei principali alleati di Berlusconi: il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ex presidente di Alleanza nazionale. Nel corso del discorso pronunciato al congresso di fondazione del Partito della libertà, Fini aveva giustamente descritto l’Italia del futuro come un Paese multietnico. Ed in seguito ha moltiplicato le sue esternazioni “umaniste” per far comprendere meglio la sua differente posizione.
Berlusconi aveva dato ragione a Fini ritirando dalla legge sulla sicurezza l’articolo che obbligava i presidi degli istituti scolastici di denunciare i figli di migranti irregolari. Questa volta ha invece scelto di seguire Maroni e di cavalcare l’ondata xenofoba che affligge l’Italia.
Philippe Ridet, 12.05.2009, Le Monde
(traduzione di Daniele Sensi)
Tag: berlusconi, Deliri nel fronte amico, fassino, gianfranco fini, immigrazione, le monde, lega nord, legge sicurezza, libia, maroni, pd, Visti dalla Francia
E poi il Partito Democratico fa stasera una veglia contro "l'ignominia del pacchetto sicurezza": ma che vada a quel paese!
RispondiEliminaAndrea, terrò sotto osservazione il Pd ancora per qualche giorno, Ma mi sa che alle prossime elezioni ti seguirò, e voterò altro. Che si arrangino.
RispondiEliminaEffettivamente stanno facendo di tutto per non farsi votare. Ormai davvero, l'ultima volta ho buttato via un voto. Lo ammetto. Purtroppo.
RispondiEliminaDopo l'ultima uscita di Rutelli, che sostanzialmente appoggia la politica sull'immigrazione del Governo, sono oramai convinto: non voterò Pd. Troppe voci che parlano in senso opposto, non si può ogni volta incrociare le dita e sperare che l'esponente di turno parli bene. Un partito serio di opposizione (e magari di sinistra) dovrebbe avere una sola posizione su certe questioni, netta e priva di ambiguità, a prescindere dal nome dei funzionari (ché di questo è fatto il Pd, di funzionari) di volta in volta tirati in ballo dai media.
RispondiEliminaDaniele, l'Europa ci ha lasciato nella M....
RispondiEliminaIl problema delle coste italiane sarebbe dovuto essere un tema delle prossime elezioni europee, ma mi sembra che nessuno, né in Francia né tantomeno Grecia, Spagna o Portogallo vogliano fare qualcosa per queste vite disperate.
Forse sono esagerata ma mi viene in mente la mia visita a Buchenwald e come il senso comune dei tedeschi(non solo di quelli che erano nazisti)fosse impazzito.Ecco provo questo.Nessuno oggi in Europa si rende conto che non puo' vivere chiuso nelle proprie ricchezze : hai visto i finanziamenti per l'agricoltura 2008?Il sito francese ha reso disponibile i dati ufficiali, come prevede la legge dal 30/04.Milioni di euro per l'agricoltura francese, italiana, belga,greca,spagnola e per il problema di chi cerca di sfuggire alla fame, alla guerra, ad una vita di schiavitu'lo sprezzante rifiuto.Se un giorno ce li avremo tutti contro per me non sarà incomprensibile.
Questo reato di clandestinità mi pare l'ennesima boiata partorita da quelle menti dei leghisti... magari anche la gente del sud che decide di oltrepassare il "confine" per lavorare o studiare al nord sarà perseguita penalmente...
RispondiEliminaNon c'è una vera e propria opposizione, il PD non sa cosa inventarsi per ricevere qualche voto in più: stanno facendo leva sugli indecisi che in teoria hanno il cuore a sinistra, ma che condividono il clima di terrore dovuto all'immigrazione (violenze, rapine, spaccio ad opera di extracomunitari) e fortemente alimentato dalla Lega e company. Come se in Italia fossimo tutti brava gente...
...e mi vergogno sempre di più d'essere italiano...
RispondiEliminaCristian Belcastro Blog
maipiu'PD!!!
RispondiEliminasembra che abbiano montato i catarifrangenti per respingere i miei voti ecchecavolo
ahaha che sinistra allo sfascio.
RispondiEliminaLeggervi è un piacere da fine gourmet.
Il Sig. Sensi ammetterà che, pur non condividento le azioni della Lega, i Ministri leghisti sono molto operativi e portano a casa risultati promessi in campagna elettorale. Concretamente. Se la sinistra a suo tempo avesse mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale ora sarebbe ancora al governo. Invece...
RispondiEliminaSaluti sempre più Padani dal Vs. Amico 100% Padanoooo
@ daniele
RispondiEliminaammettilo che le prossime elezioni europee voterai lega nord! :P
comunque una "sinistra" (berlusconi continua a chiamarlo tale, il partito democratico) che insegue la destra su tutti o quasi le questioni critiche, non è una sinistra. il pd non è sinistra..
Sono indeciso tra la Lega e il Fronte indipendentista di Max Ferrari (il vecchio mezzobusto di TelePadania, fuoriuscito dal Carroccio perchè non lo hanno candidato al Parlamento...)
RispondiElimina;)
je suis un français d'origine italienne et je trouve étrange votre choix d'articles toujours hostiles à l'italie.
RispondiEliminaJamais vous traduisez des articles positifs, curieux non ?
La France n'a aucune leçon à donner à l'Italie, la France a des problèmes énormes, des tares, des tas de choses bien pires qu'en Italie mais d'ailleurs les italiens ne le savent pas car ils ne sont pas informés sur la France;
par exemple Sarkozy expulse des gens qui sont en France depuis des années...
Je suis assez triste de voir un blog qui tente de faire croire que l'italie serait un pays monstrueux avec quelques articles bien sélectionnées de la presse francophone.
Vous devriez plutôt traduire des choses que ne connaissent pas les italiens mais on sent que vous êtes un être qui se sent inférieur, vous avez besoin d'un avis français pour être convaincu d'avoir raison.
Les français sont ils supérieurs, et comprennent mieux l'italie que vous ?
Pierre,
RispondiEliminaici quelque post (de mon blog)sur la politique d'expulsion de Sarkozy:
http://danielesensi.blogspot.com/2009/01/intimidazioni-xenofobe-nella-francia-di.html
http://danielesensi.blogspot.com/2008/11/francia-la-caccia-aperta-un-video-rap.html
ici toute une section (de mon blog) dédiée au péril de régression des droits de l'homme dans l'Europe entière (France comprise):
http://danielesensi.blogspot.com/search/label/identitari
Je dis toujours, dans mon blog, que c'est toute l'Europe qui est en train de devenir monstreuse, pas seulement l'Italie.
Traduire des articles favorable au gouvernement Berlusconi? Le font déjà, ça, tous les plus grands media italiens. Il ne s'agit pas de "bien sélectionner des artcles de la presse française": il s'agit d'execer de la bonne activité critique (est-ce que tu te rappeles des Lumières?...)
Forse "le Monde" dovrebbe pensare più alla Francia che all'Italia.
RispondiEliminaDel resto LA, il reato di immigrazione clandestina, è di casa da un pezzo.
e' inutile fare i belli criticando l'estero quando gli interni predicano male e razzolano malissimo (dal tuo punto di vista, ovviamente, dal mio è l'esatto opposto).
http://www.partitodemocratico.vb.it/aree-tematiche/organizzazione/562-piero-fassino-ad-omegna.html#jc_writeComment
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